Module 7.1: Il patto verde europeo
7.1. Il patto verde europeo
7.1.1 Introduzione
Il Parlamento europeo ha dichiarato l'emergenza climatica nel 2019. Nello stesso anno è nato il Green Deal europeo per creare un ambiente abitabile globale che rispetti e preservi la biodiversità. L'obiettivo principale è applicare misure che rispettino l'ambiente e riducano le emissioni di gas serra. Quindi, queste iniziative mirano a mettere l'UE sulla strada verso una transizione ecologica, con l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica nel 2050.
In questo sotto capitolo, ci proponiamo di mostrare le iniziative e le risorse europee che possono essere utilizzate nelle aule, poiché il ruolo che le nuove generazioni svolgono nella conservazione del nostro pianeta è essenziale.
7.1.2 Il Patto verde europeo: origine e contenuto
La Commissione europea ha lanciato il Green Deal europeo nel dicembre 2019 con l'obiettivo di migliorare il benessere delle persone e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Questi obiettivi possono essere suddivisi in 5 aspetti:
- Clima: stabilire regolamenti in risposta ai cambiamenti climatici che diventino sia un obbligo legale che un fattore scatenante per gli investimenti.
- Energia: decarbonizzare il settore energetico
- Edifici: ristrutturare gli edifici per aiutare le persone a ridurre il consumo di energia e anche a ridurre il costo della vita.
- Industria: promuovere un'industria innovativa per guidare l'economia verde a livello globale.
- Mobilità: introdurre forme di trasporto pubblico e privato più pulite, più sane ed economiche.
Il patto contiene diverse iniziative e misure, una di queste è il pacchetto di misure "Fit for 55", che consiste in un insieme di proposte volte a ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030.

Attività: guarda il video e rispondi alle seguenti domande:
In cosa consiste il Green Deal europeo?
Quali istituzioni creano questo patto?
Che ruolo giocano le aziende?
Video:
7.1.3 Il Patto verde europeo e gli SDGs

Gli SDGs (Sustainable Development Goals) sono stati creati nel 2015 dall'ONU sulla base dell'approvazione dell'Agenda 2030, ratificata nello stesso anno dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L'Agenda 2030 ruota attorno a cinque assi centrali: pianeta, persone, prosperità, pace e partenariato (conosciuti in inglese come le 5 P) e propone 17 obiettivi di sviluppo sostenibile per trasformare il mondo, che sono specificati in 169 obiettivi.
La Commissione Europea ha fatto propri questi obiettivi e si è concentrata sulla realizzazione di azioni concrete che consentano progressi tangibili nelle aree degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG). La risposta dell'UE comprende due assi di lavoro:
- Integrare gli obiettivi di sviluppo sostenibile nel quadro politico europeo e nelle attuali priorità della Commissione.
- Iniziare una riflessione su come continuare a sviluppare questi obiettivi a lungo termine.
La Commissione si impegna a garantire che le sue politiche tengano conto dei tre pilastri dello sviluppo sostenibile: sociale, ambientale ed economico, cercando di coinvolgere tutte le parti interessate, sia pubbliche che private.
Attività: collegare i punti del Green Deal europeo (colonna di sinistra) a un SDG (colonna di destra)
1. Energia netta |
a) Gestire in modo sostenibile le foreste, combattere la desertificazione del suolo e arrestare la perdita di biodiversità. |
2. Mobilità sostenibile |
b) Garantire l'utilizzo di mezzi di trasporto puliti, sicuri e che riducano le emissioni di CO2. |
3. Cibi sani e giusti |
c) Garantire l'accesso a un'energia pulita, sostenibile e moderna. |
4. Biodiversità |
d) Porre fine alla fame e promuovere un'agricoltura sostenibile. |
7.1.4 Il Green Deal europeo e il suo rapporto con l'istruzione
Secondo la dichiarazione del 2020 della Commissione europea, "Le politiche e gli investimenti in materia di istruzione e formazione mirati a transizioni verdi e digitali inclusive sono la chiave per la futura resilienza e prosperità dell'Europa". Per questo motivo le politiche di istruzione e formazione devono contribuire a:
1) Migliorare la conoscenza delle persone sulla sostenibilità e il cambiamento climatico
2) Dotare le persone delle competenze e degli strumenti necessari per la green economy del futuro
3) Facilitare un cambiamento di comportamento verso uno stile di vita più sostenibile.
Per raggiungere queste tre dimensioni per un'educazione verde, si propongono le seguenti iniziative:
1) Implementare sistematicamente l'educazione alla sostenibilità nei programmi educativi dei paesi membri.
2) Stabilire un nuovo quadro europeo di competenze chiave nella sostenibilità che guidi le scuole in tutte le fasi educative e garantisca un impatto oltre i curricula al fine di determinare un cambiamento di mentalità, comportamento, atteggiamenti e valori.
Vedremo sia l'inclusione della sostenibilità nei curricula sia le competenze chiave nella sostenibilità all'interno delle prossime sezioni di questo capitolo. Vale la pena notare, tuttavia, che la preparazione dei nostri studenti in queste conoscenze e competenze consentirà loro un lavoro in un futuro mercato in cui la sostenibilità giocherà un ruolo sempre più importante nell'economia mondiale. Ciò rende il Green Deal una grande opportunità per la leadership dell'UE e rende l'istruzione un fattore chiave in questa strategia.
Attività: guarda il video e rispondi alle seguenti domande:
Quali sono le 3 azioni specifiche intraprese per rendere più solido il patto?
Quale investimento iniziale è stato fatto con questo accordo?
Video: